venerdì 21 novembre 2008

Un tributo ...

... a un vero Eroe, che mai si adeguò alla quotidianità. 
Sono tempi meschini e Caius Brutus, in un gesto di immortale coraggio, ha abbandonato il nostro mondo per tornare alla sua Patria Atavica.

ROMA.


Fiero come un guerriero che ha raggiunto i Campi Elisi. 

A cosa starà pensando? Alla conquista della Numidia? Alla difesa degli Agri Decumates? Al declino dei costumi nella Città Eterna dopo l'importazione del molle ed effeminato stile di vita greco?

Sia quel che sia, questo è un tributo a uno degli ultimi EROI.

AVE CAIUS BRUTUS

5 commenti:

Anonimo ha detto...

il Colosseo va restaurato e innalzato alla Gloria che merita. Rivogliamo i fasti dell'Impero Romano. Perchè l'Impero Romano era Glam e c'erano già gli Astaroth ad imperversare con le loro bighe clamorose. Ma la storia ha detto che erano meglio i Mercyful Fate. Due band, stessa label, i Mercyful consegnati alla storia, gli Astaroth, addobbati da legionari romani, alla nullità. La cultura del supermarket. Bravi.

Giampiero Novello ha detto...

Ma che ne sanno loro di quando gli Astaroth andarono a L.A. per inseguire il sogno americano e trovarono lavoro come giardinieri?

recarlo2 ha detto...

Riflettevo su Teutoburgo e sull'impiego di strategie alternative rispetto a quelle fallimentari di Publio Quintilio Varo.

Anonimo ha detto...

Secondo me ha in mano un foglio consegnatogli da Noveo con le misure di Prato della Fiera.

Unknown ha detto...

ave