GANDS, Vittorio Veneto
22 novembre 2008
Mi limito allo show dei Bobby Trap, altrimenti mi ci vogliono tre ore di lavoro per raccontare tutta la giornata.
Dopo un viaggio in stile “Vince Neil 1984” si arriva al locale. Molto cool, molto fascista, pieno di Rockers (che tanto in Veneto sono sempre gli stessi), notevole presenza di donne che poi si sarebbero esaltate con le canzoni anti-Rock.
Il Gands di Vittorio Veneto è un locale degno di nota perché passi per il cesso prima di entrare nella zona concerto. La cosa è positiva, nei cessi si incontrano sempre i fenomeni. Al bancone non c'è mai la gente che conta. I VIP stanno al cesso: sarà il desiderio di distinguersi sempre. Così è stato, abbiamo incontrato la band che aspettava il suo turno per espletare. Così mi sono lanciato in una marea di complimenti e poi li ho scavalcati nella fila e mi sono gettato nel bagno: e che vi aspettavate, quando scappa non si guarda in faccia nessuno.
I saggi dicono che l'ignoranza è una benedizione. Voi eravate benedetti, ma IO vi ho mandato l'invito allo show e, pur sapendolo, siete rimasti a casa a crogiolarvi nella vostra insipienza. Male. Chi c'era ha visto un gran concerto, nulla di meno che un GRAN CONCERTO.
Ecco i motivi, in ordine razionale (quindi non comprensibile da quelli che sono stati a casa):
- Il cantante Mitzi è Asterix moro che balla e si sfascia sulle prime file con una mimica alla Lando Buzzanca. Per inciso, canta anche bene. Dai tiri che fa ti viene da pensare che non sia proprio sano di mente.
- Hanno suonato “Sure Know Something” dei Kiss. Roba da balera. Eccezionale.
- Tank Palamara è il chitarrista di una valanga di progetti fenomenali (es., Lovecrave) ed è anche stato a Sanremo. Potrebbe tirarsela come fanno tanti altri morti di fame e invece è un gentiluomo d'altri tempi. Inoltre ha la panza come il Gabibbo e un suono da tirare giù le pareti.
- Anni che non sentivo in un locale del genere una band che suonasse “Seek and Destroy” e “Master of Puppets”. Il pavimento non sarà più lo stesso.
- La band in assoluto aveva uno dei suoni live più devastanti. Ne sono uscito con le orecchie provate e ne sono felice. Peccato che mi abbia compromesso l'ascolto del CD dei Phenomena durante il viaggio di ritorno.
- Eseguito qualche pezzo di Maiden-ACDC-DeepPurple (qualunquismo purtroppo obbligatorio se vuoi accontentare i Rockers), ma anche un paio di pezzi da “Rock and Roll Picture Show”, dove Mitzi ha fatto il cabarettista.
- Niente assoli sbrodolosi. Gli assoli ci vogliono, ma se li tagli e mi fai 3 pezzi in più sono contento: così è stato.
- Hanno suonato un pezzo dei “System of a Down” nel tripudio generale, ma a me sono bastati i due che mi hanno guardato e hanno detto: “Di chi è 'sto pezzo?”. Avrei voluto anche io non saperlo.
- Dopo il pezzo dei SOAD, hanno fatto un blues abbastanza schifoso, al che ho pensato: “SAOD + canzoni schifose... pare di essere al New Age”.
- Il batterista non l'ha guardato nessuno e lui, fregandosene, ha fatto dei passaggi da spavento, ma con la superiorità di chi è in cima alla montagna da troppo per farlo sapere a tutti.
- Elevato tasso di donzelle. Il GANDS ci aveva abituati bene già coi Mr Pig, ma loro sono una boy band, mentre i Bobby Trap era la prima volta che passavano. Eppure il gentil sesso era presente in forze, per la gioia dei Metallari che tanto alla fine non combinano niente ma almeno guardano.
- Maledetta scuola che mi ha fatto lavorare al mattino. Pomeriggio in giro per il mondo ad ascoltare capolavori e sera a saltare con Palamara. Risultato? Non ho avuto le forze di andare da Ciccio Salamella. Necessito altro concerto al Gands per avere la scusa della salamella.
- Il nome di Norman Zoia aka Toni Livenza è aleggiato tutto il giorno fino alla catarsi finale: Zoia faceva cabaret con la madre di Tank Palamara. Se non sapete chi è questo soggetto poco male, sappiate però che qualcuno lo considera uno dei migliori artisti italiano (io no, ma a me piacciono solo le pitture su tavola del VII secolo e i mosaici bizantini).
Anche questa sera il Rock ha vinto, io ho pronte le mattonelle per il bagno della Cattedrale del Rock, Vittorio Veneto alza le cornazze al cielo, Sacile c'ha la pizzeria da morosetti ma io ci vado con irsuti Rockers, mi manca la salamella ma non posso certo giocarmi tutte le carte nella stessa giornata.
14 commenti:
bhè!? nessuno dice niente???
o vi siete cappottati dalla sedia?
che manigoldi che siete.
io dico solo che ho la giustificazione ma son cosciente di cosa mi son perso.
porello il batterista...se è troppo in alto allora deve cagare di più in testa alla gente così poi possiamo camminare su qualcosa e avvicinarci un po' per godere delle sue prodezze.
giampi hai toppato stavolta! almeno non nominare ciccio salamella così nessuno ci pensa e potresti passarla liscia.
mentre tu tappezzi di mattonelle la cattedrale, non ti preoccupare perchè qualcuno sta pensando a come dissetare tutti quelli che poi ci entreranno ;)
Gner, tu al massimo ti metti a bere nel parcheggio della Cattedrale ;)
Bobby Trap è stato il concerto dell'anno...ve lo dico già da ora...tornano al Gands... mancate mi raccomando. Anzi mancate e poi parlate mi raccomando.
Io non ho parole, una band così devastante non la vedrò mai più. Anche perchè nei locali si sente di merda, al Gands no. IN più questi sanno come si settano gli strumenti (non sono parole mie che non so un cazzo, ma di un paio di amic fonici venuti non per caso... uno ha esordito con un inequivocabile..." *** *** questi suonano a transistor, sanno suonare..." io non ci capisco un cazzo, ma so che il tizio non si esalta facilmente, o meglio si esalta per Andy Timmons, Van Halen e George Lynch, stop)
Come vedete sono serio e sereno. Del resto la superiorità schiacciante di Tank e del batterista ... quest' ultimo sta lassù perchè se lo merita e parla con noi quaggiù perchè è uno giusto.
PS: se vi sono piaciuti certi bei cd del cazzo che hanno fatto anche la "storia" di certo pop italiano di classifica del cazzo degli ultimi 15/20 anni ...beh forse batterista e chitarrista (seconda chitarra) dei Bobby Trap c'hanno suonato.
PS: Mauri Belluzzi dei Bobby Trap aveva in camerino la chitarra di Steve Clarke di cui era il roadie nel 1983...e c'è gente che la stessa sera è andata a vedere i Tokyo Blade... questi erano inglesi e la chitarra di Steve Clarke ce l'ha un italiano al Gands... bene, bravi, bis.
Nota: Tank (di cui non ricordo i Forsale sennò Waylander si irrita) è andato in tour qualche data coi Warlock attorno al 1990.
Continuate ad andare a vedere le altre band, voi.
Commento tirannico e dispotico, Walter
ATTENZIONE !!!!!!!
5 gennaio 2009
live bis al GANDS di VITTORIO VENETO.
Siete avvisati. Ciccio Salamella vi aspetta. Il rock vi aspetta. IL futuro vi aspetta. Per davvero mai come stavolta sento ...sento....sento...che nulla sarà più come prima. Siete avvisati.
salve prof!!!!da quanto tempo!!!quando ha tempo me lo faccia sapere che andiamo a bere qualcosa in centro....anche perchè sto pensando di tornare a scuola la....vorrei spiegarle un po la mia situazione e vorrei che mi desse un consiglio...mi faccia sapere al piu presto!!!GAE W gli AMON AMARTH
ok... se resto fuori a bere... poi entro per pisciare.
dopo l'arringa di Walt mi sento colpevole di aver saltato l'evento e per di più di aver saltato pure quello dei BIG ONES.
Scuse più o meno accettabili potrei dire ma so che non mi concedete nulla (se non un cetriolo).
Mi impegnerò per trovare un'altra scusa per saltare il 5gennaio.
Ma tornando alla cattedrale... prima o poi verrete tutti a chiedermi da bere. Lo so. Allora io godrò perchè chiederò gli interessi (oppure vi ubriaco tutti)
A "SAOD + canzoni schifose... pare di essere al New Age" ho riso come una matta.
Mi dispiace non esserci stata, causa impegni improvvisi.
Magari ci vediamo venerdì al New Age.
V
La presentazione del disco segreto dei DS (che ormai puzza di vecchio come una copia del Capitale di Marx) era la mia seconda opzione per venerdì sera. Tuttavia la prima opzione non poteva diventare la seconda. Così la seconda resta la seconda e io opto per la prima.
Il ragionamento fila, no?
Sarà per la prossima, sull'ubiquità ci sto lavorando. Per ora lavoro su recensioni di album pessimi che non posso stroncare perché la casa discografica sennò si adombra. Allora li stronco con eleganza, tanto alla fine le recensioni non le legge più nessuno e basta iniziare con "Bene" e finire con "Avanti così".
Spagna, ucciso imprenditore
il no dell'Eta all'alta velocità
questo topic sta diventando caustico.
" L'inferno è qui" ... by SOS from Roma (approx 1995)
Waylander gli SOS da Roma ti/vi ci vogliono. Come ho fatto a non farveli mai sentire. Il tastierista è di sicuro quello dei Big Ones.
Altro cavallo di battaglia "Mi sono innamorato di una pornostar"
Oppure "Un paradiso per altri" ... insomma una band che aveva le idee giuste e le carte in regola per fallire in Italia e cadere nell'anonimato. Ovviamente erano dei fenomeni però ;-))
Io ormai ero sicurissima che il disco dei DS avrebbe fatto la fine di "Chinese Democracy" e invece..
la vita è imprevedibile.
Dai, ci vediamo prossimamente a qualche concerto scarto.
V
Concerti di scarto ce ne sono a volontà nei prossimi mesi. Ovviamente c'è la da selezionare, penso che mi limiterò ai più sconosciuti ed economici. Al NewAge ci vado solo se mi fanno gli accrediti, e comunque con l'auto piena di birra: non posso permettermi di finanziare quel luogo in alcun modo.
Walt, la caccia ai disperati della scena italiana è appena iniziata. Li scoverai tutti e piangeremo insieme per i traguardi che non hanno raggiunto. Del resto il Rock è la musica dei perdenti... nel momento in cui vinci non sei più Rock, nel momento in cui perdi è come se avessi vinto.
Il senso di sconfitta è rock...infatti "tutta la musica migliore" (cit. Priulla) è lo sleazy ... suonato da gente mediamente ubriaca stonfa smarza derelitta che sulla scorta dell'autodistruzione Baudleriana ha prodotto capolavori, ovviamente senza poterne godere, dato lo stato comatoso perenne in cui versava.
Del resto voi trevigiani siete figli dell' alta borghesia e predicate bene, ma razzolate male, noi qua siamo già meglio essendo figli della borghesia e basta. Avevamo inoltre più caserme e più drogati. Segni inconfutabili della decadenza in genere e di quella in rock nella fattispecie. Se non sei (in)-credibile oggi non sei nessuno. Il concetto di incredibilità regna nella provincia ove risiedo. Qui tutto è incredibile. E cito: l'incredibile Masi, l'incredibile Costa ... non so che fo' vo' avanti? ( notare che i due verbi indicativi sono tratti da una linguia inferiore, il vicentino... volutamente inseriti per rendere chiara a tutti la schifezza che li contraddistingue)
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