Ho fatto cose alla rinfusa, magari anche più interessanti, ma chi ci
tiene a conoscere le difficoltà didattiche scatenate
dall'analfabetismo di ritorno? Ecco qualche spicciolo, piuttosto.
Lordi domina al New Age.
Che il Dio del Metal benedica gruppi così: caciaroni, fumettosi,
pirotecnici e sbilenchi. Lordi ha i ritornelli dei party anni '80, ha
i costumi horror da zozzone (ma fatti benissimo), diverte sempre e
ultimamente è anche raddoppiato il girovita. Non c'è tecnica, non
ci sono ideologie, c'è solo lo show. In alternativa, ci si può
sempre intristire davanti alla tv. Musica che non ha futuro e non le
serve, perché i fans vivono solo nel presente credendo di essere nel
passato: Einstein, beccati una pacca sulla spalla.
Bologna.
- Pantaloni a zampa come se piovesse, ormai credo di essere l'unico in Italia a portarli e quindi nelle bancarelle li tengono solo per me. È la fine, ho fatto scorta e spero che non vengano messi fuorilegge dal nuovo governo.
- Si mangia da paura, ma questa volta sono rimasto sul panino con la mortadella, preso in una bottega del centro che, solo per l'allestimento, costa più dell'aeroporto di Treviso. Invece pochissimi soldi, panino da buttarsi per terra in piazza e rotolare tra i punkabbestia, digeribilità in circa 6 ore e mi sono pure fregato dei ciccioli.
- La cadenza dei bolognesi fa spaccare dal ridere, anche quando litigano. Soprattutto se sono dei cinesi con cadenza bolognese e litigano per una questione di inchini non concessi a un anziano durante una cerimonia.
- Il treno Italo è veloce ed efficiente, come dovrebbero essere tutti i treni. Invece sembra speciale, perché è normale.
- Un cane osserva annoiato mentre il padrone punkabbestia piscia per strada. A me, che sono un provinciale, sembrava un curioso rovesciamento di ruoli, ma il cane sosteneva che era doveroso tenere d'occhio il proprio accompagnatore.
Gente che corre in
Restera.
La Restera, in questa
stagione, è puro avanspettacolo. Decine di trevisani, terrorizzati
dalla prova costume dopo un inverno di prosecchi e passeggiate in
SUV, decidono di “tornare in forma” (come se ci fosse stata
un'epoca aurea della loro vita in cui erano in forma e poi il mondo
li ha puniti). Corse sbilenche da degenza in ortopedia, sudate da
dromedario dopo 300 m, muggiti agonizzanti, sfilate di moda per esibire
i completi trendy (e quindi non ci puoi sudare dentro), passeggiate
con racchette per sognare la Marmolada. Poi ci sono i professionisti,
che corrono in gruppo a velocità da gara chiacchierando serenamente
tra loro e vorresti che cadessero in acqua (io che se parlo mentre
corro sputo un pezzo di polmone...). Oppure quelli che sono già a
regime quando tu inizi, ti superano tre volte, ti schivano alla
quarta mentre stai facendo stretching e sono ancora là quando chiudi
i balconi per andare a letto. C'è anche chi si siede sulle panchine
e legge “L'Essere e il Nulla” di Sartre, perché se ti porti
“Harry Potter” magari la gente pensa che sei un poveraccio. E poi
ci sono io, che vi guardo tutti.
Spiaggia.
Sgomento quando il 1
maggio ho trovato la spiaggia di Jesolo piena di gente, ma nessuno
con tatuaggi. Non ero nemmeno finito in mezzo a una gita
dell'ospizio, era tutta gente giovane. Poi mi sono spostato di 20
metri verso la Capannina e sono tornate le sicurezze: tribali,
stelline, numeri romani, nomi a caso, farfalline, depilazioni
complete e costumi stretch con calzino arrotolato nel pacco. Nella
vita qualche certezza deve pur rimanere.
Sono pure finito a
prendere in sole in mezzo a un coro di ragazze adolescenti svedesi
che intonavano canti popolari scandinavi. E poi ho sognato me stesso
che prendevo il sole in mezzo a un coro di ragazze adolescenti
svedesi che intonavano canti popolari scandinavi. Poi mi hanno
svegliato perché sbavavo.
E al ritorno ho evitato
il traffico correndo su un marciapiede, ma rischiando di tamponare
due marinai appiedati.
2 commenti:
erano anni che non passavo di qui...
cosa mi sono perso???
devo rimettermi in pari!
Starsky
Ti sei perso il mondo ;)
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