martedì 6 marzo 2012

Hardcore superstar LIVE & SWEATY




3 marzo 2012
New Age, Roncade (TV)... a 100 metri dalle pattuglie della stradale.

In occasione della imminente Festa della Donna, il New Age organizza una smutandata maschile a nome Hardcore Superstar. 
Pubblico abbondante e variopinto, in barba alla crisi e ai 25 euro d'ingresso... 
del resto il meccanismo “ledonnevannoavedereglisvedesi- gliuominivannoavedereledonnecheguardanoglisvedesi-glisvedesiringraziano” funziona a dovere ormai da anni. Solita pletora di cotonati con più capelli che buon gusto, ma tutto è funzionale al far festa e senza di loro dovrei scrivere solo di musica...

Le band.

Superhorrorfuck. Premesso che il New Age potrebbe anche smettere di pagare il fonico, che la resa sonora è da terzo mondo... questi veronesi hanno il look da nonmorti e uno stile lontanissimo dai miei gusti, molte zozzerie punkeggianti e il roccherrolle da cassintegrati di Wednesday 13. Si intuiscono dei ritornelli che mai conosceremo, resta un'immagine da festa di Halloween delle medie. Un sottofondo per pubbliche relazioni.
Sister. Formazione esteticamente indecisa o cerchiobottista: bassista clichè Nikki Sixx, chitarrista Swedish Death Metal, batterista abbastanza brutto da poter suonare nei WASP e alla voce uno a caso dei Marduk. Il suono non migliora e addio alla speranza di capire qualcosa delle canzoni: si intuisce che il singer è scarso, però nel dopo-show è quello che porta sul furgone strumenti e vestiti, quindi un lavoro già ce l'ha ed è meglio non abbia troppe aspettative di far carriera nella musica. I Sister sostengono di essere sleaze/punk, direi in modo decisamente aberrante, ma sono svedesi e quindi rimorchiano di più dei Superhorrofuck che hanno la sfiga di essere nati troppo vicino all'Adige.
Hardcore Superstar. Sarà la decima volta minimo che li vedo e non hanno mai sbagliato un concerto. Non gli serve più neanche fare album memorabili (gli ultimi hanno 2-3 pezzi + riempitivi), basta presentarsi sul palco per scatenare bolgia festa bolgia. Certo, se alla voce e alla batteria avessero Galeazzi e Ferrara, il pienone di fanciulle se lo scorderebbero, ma invece hanno i due figaccioni (Jocke palestrato e metallaro, Adde zingaro e unto come al solito) e quindi possono far passare anche il pigmeo alla chitarra (ma bravo il doppio del tossico che c'era prima) e Majin Bu al basso. Tra l'altro, come fa Jocke a cantare in quel modo e a muoversi fiero come un gallo cedrone?!

Il dopo.

I soliti guardoni parlano di zozzerie nell'aftershow, ma ero impegnato a ballare una programmazione finalmente Rock/Metal come Thor comanda (se escludiamo un 20 minuti del solito CD del New Age, che va messo su per contratto). Pare ci siano stati schiaffi all'ingresso. Uno nel parcheggio è svenuto sul cofano dell'auto, ma è un habituè e gli spazzini sanno già che va nell'umido. Due donzelle si vergogneranno di quello che hanno fatto, tra l'altro ho scoperto che è un reato grave per il diritto indonesiano. Al tipo che mi ha abbracciato fuori dai cessi: la prossima volta rimettilo dentro appena hai finito di farla. Da segnalare anche problemi deambulatori in pista, era passato Adde e il misto di sudore (suo) e bava (delle fanciulle) ha reso il pavimento un campo di calcio saponato. Majin Bu si è chiuso nel frigo della brasserie davanti al locale e verrà sostituito nel resto del tour da un orso con parrucca.

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