3 marzo 2012
New Age, Roncade (TV)...
a 100 metri dalle pattuglie della stradale.
In occasione della
imminente Festa della Donna, il New Age organizza una smutandata
maschile a nome Hardcore Superstar.
Pubblico abbondante e variopinto,
in barba alla crisi e ai 25 euro d'ingresso...
del resto il
meccanismo
“ledonnevannoavedereglisvedesi- gliuominivannoavedereledonnecheguardanoglisvedesi-glisvedesiringraziano”
funziona a dovere ormai da anni. Solita pletora di cotonati con più
capelli che buon gusto, ma tutto è funzionale al far festa e senza
di loro dovrei scrivere solo di musica...
Le band.
Superhorrorfuck. Premesso
che il New Age potrebbe anche smettere di pagare il fonico, che la
resa sonora è da terzo mondo... questi veronesi hanno il look da
nonmorti e uno stile lontanissimo dai miei gusti, molte zozzerie
punkeggianti e il roccherrolle da cassintegrati di Wednesday 13. Si
intuiscono dei ritornelli che mai conosceremo, resta un'immagine da
festa di Halloween delle medie. Un sottofondo per pubbliche
relazioni.
Sister. Formazione
esteticamente indecisa o cerchiobottista: bassista clichè Nikki
Sixx, chitarrista Swedish Death Metal, batterista abbastanza brutto
da poter suonare nei WASP e alla voce uno a caso dei Marduk. Il suono
non migliora e addio alla speranza di capire qualcosa delle canzoni:
si intuisce che il singer è scarso, però nel dopo-show è quello
che porta sul furgone strumenti e vestiti, quindi un lavoro già ce
l'ha ed è meglio non abbia troppe aspettative di far carriera nella
musica. I Sister sostengono di essere sleaze/punk, direi in modo
decisamente aberrante, ma sono svedesi e quindi rimorchiano di più
dei Superhorrofuck che hanno la sfiga di essere nati troppo vicino
all'Adige.
Hardcore Superstar. Sarà
la decima volta minimo che li vedo e non hanno mai sbagliato un
concerto. Non gli serve più neanche fare album memorabili (gli
ultimi hanno 2-3 pezzi + riempitivi), basta presentarsi sul palco per
scatenare bolgia festa bolgia. Certo, se alla voce e alla batteria
avessero Galeazzi e Ferrara, il pienone di fanciulle se lo
scorderebbero, ma invece hanno i due figaccioni (Jocke palestrato e
metallaro, Adde zingaro e unto come al solito) e quindi possono far
passare anche il pigmeo alla chitarra (ma bravo il doppio del tossico
che c'era prima) e Majin Bu al basso. Tra l'altro, come fa Jocke a
cantare in quel modo e a muoversi fiero come un gallo cedrone?!
Il dopo.
I soliti guardoni parlano
di zozzerie nell'aftershow, ma ero impegnato a ballare una
programmazione finalmente Rock/Metal come Thor comanda (se escludiamo
un 20 minuti del solito CD del New Age, che va messo su per
contratto). Pare ci siano stati schiaffi all'ingresso. Uno nel
parcheggio è svenuto sul cofano dell'auto, ma è un habituè e gli
spazzini sanno già che va nell'umido. Due donzelle si vergogneranno
di quello che hanno fatto, tra l'altro ho scoperto che è un reato
grave per il diritto indonesiano. Al tipo che mi ha abbracciato fuori
dai cessi: la prossima volta rimettilo dentro appena hai finito di
farla. Da segnalare anche problemi deambulatori in pista, era passato
Adde e il misto di sudore (suo) e bava (delle fanciulle) ha reso il
pavimento un campo di calcio saponato. Majin Bu si è chiuso nel
frigo della brasserie davanti al locale e verrà sostituito nel resto
del tour da un orso con parrucca.
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