lunedì 28 gennaio 2008

Non state in casa, perchè questi...

The Poodles 5

...FINALMENTE suonano in Italia !!!
6 aprile 2008
al LUCILLE (Verona)
Ho già fatto la recensione dei THE POODLES qualche post fa. Dal vivo sono esplosivi e magniloquenti. Soffermatevi a considerare se avete impegni rilevanti quel giorno (una gamba rotta, per esempio) e cancellateli senza remore!
Qui si fa il disastro e io ho due alternative. 1. Dovete essere tantissimi. 2. Se siete in 2 o 3 mi rompete solo le balle, è meglio se state a casa così mi posso piazzare sotto il palco e fotografare le caviglie del cantante e poi molestarli per gli autografi senza gente che mi ostacola.
Qualora facessero come i Gotthard (che cancellarono le date italiane per scarsa prevendita) mi prendo la cittadinanza di Andorra.

lunedì 14 gennaio 2008

Annuso incongruenze



...non ho tempo per le cose serie ma per le vaccate 5 minuti li trovo sempre.


Navigando in preda a puro spirito sadomasochistico (lo stesso che ti spinge a guardare Ballarò) sono andato a leggere le recensioni dell'ultimo scandalo dell'inutile di Zocca. Non le recensioni dei giornalai musicali, che tanto il disco lo ricevono gratis e comunque della musica si disinteressano. Ho letto le recensioni degli acquirenti del suddetto CD. E ne hanno parlato tutti male. TUTTI! Non solo, ma in moltissimi hanno approfittato anche per denigrare la discografia del suddetto (apro parentesi: solo in italia - minuscolo obbligatorio - potevamo permettere a un cotal figuro di avere una discografia) e per sparare a zero sul personaggio.


Ora

mi

chiedo


MA


se non è piaciuto a nessuno l'ultimo album, a quasi nessuno è MAI piaciuta la sua "proposta" (chiamarla musica è un azzardo linguistico), non è nemmeno un personaggio, è analfabeta, puzza, molesta le bambine, si droga, non sa cantare, insomma è un fallito...


...come li spieghiamo i 150mila ominidi che vanno a San Siro ai megaraduni che il calvo di Zocca organizza quando si accorge che si è sniffato tutta la scorta e deve tornare a fare cassa?


ma andate a cagare, italiani!

domenica 6 gennaio 2008

Proposito per il nuovo anno

free



Se fate uso di droga (QUALUNQUE TIPO, non faccio distinzioni lassiste tra leggere e pesanti) sentitevi pure liberi di evitare ogni contatto con il sottoscritto.
Da sempre sostengo che ognuno si fa il male che vuole, ma l'atmosfera di ignoranza e ignobile relativismo che circonda il mondo delle droghe mi spinge alla decisione estrema di non frequentare più chi ne faccia uso.
Senza distinzione.
Non credo che questo cambierà la vita di nessuno, ma la mia sarà decisamente migliore.