martedì 17 marzo 2009

"Born to Be Wild"


Inno dei Bikers?! 
Io mi vergogno ogni volta che la sento: provoca malattie tropicali e fa perdere i capelli. 

Che i Bikers non capiscano niente di musica è ormai assodato: ne capiscono di motori e di spogliarelli, ma in ambito Rock non si va oltre AC/DC, Deep Purple e Saxon. Poi saltano sempre fuori questi Steppenwolf, che solo per il fatto di essere una band degli anni '60-'70 dovrebbero essere banditi da chiunque voglia mantenere la sua chioma.

Pare che da "Born to be wild" sia stato originato il termine "Heavy Metal". Non credo che riuscirò mai a venire a patti con tutto ciò. 
Ricordo che anche i Blue Oyster Cult erano stati definiti Heavy Metal. Ma ci rendiamo conto? I concerti dei Blue Oyster Cult dovrebbero essere vietati agli under 50.

Ritorno al principio... vedo centinaia, migliaia di Bikers pelati e con la panza che alzano le corna sulle note di "Born to be wild"... ma selvaggio cosa? Non sarà mica una canzone che mi comunica "l'essere selvaggio"?!? A me vengono in mente cessi intasati, ospizi, luci riflesse su superfici a specchio, ballerine con la cellulite e alitate birrose. 

Urge revisionismo da regime totalitario.

Dedicato a Ganesh, uno che parla troppo e non ascolta mai, ma che ogni tanto ci azzecca. E magari ci azzecca molto più spesso di quanto sembra, solo che la gente si rompe le balle di ascoltarlo. 
Te vojo ben, Ganesh

domenica 8 marzo 2009

THE WRESTLER

Voi state aspettando "Watchmen" (e fate bene, perché sarà bellissimo e chi dice il contrario "perché i supereroi non hanno i superpoteri" è meglio se va in campagna in bici senza sellino), io invece sono in estasi per questo:


Per meglio spiegare il concetto, prendo a prestito le parole di Enrico il Bestemmiatore (elimino le bestemmie, sennò vado oltre lo spazio consentito per i topic):

Sintetizzo riguardo la colonna sonora per chi avesse dei dubbi:
1) il wrestler Randy The Ram entra sul ring sulle note di Metal Health dei Quiet Riot
2) Marisa Tomei fa il numero di lapdance sulle note di Don't Walk Away dei Firehouse
3) al pub: dialogo tra Rourke e la Tomei, cantano e ballano Round & Round dei Ratt...'non escono più canzoni così'...'è vero, ma io preferivo Motley Crue e Def Leppard'...'colpa di quel frocetto di Cobain'. MI SONO ALZATO IN PIEDI.
4) Rourke si reca all'incontro nel fin
ale con Balls to the Wall a tutto bordone nell'autoradio.
5) sparsi per il resto del film ci sono ancora Ratt, Scorpions e altri capolavori.

mercoledì 4 marzo 2009

Allora, questione Lita Ford


La signora se la passa ancora bene. In effetti fare un video coi Twisted Sister aiuta, visto che i TS sono inguardabili e chiunque gli stia vicino fa bella figura. L'unico che riesce a fare peggio è il marito di Lita, Jim Gillette (il cantante dei Nitro che faceva esplodere i bicchieri con gli acuti). Anche i figli dei due sembrano piuttosto dei figli di Ozzy: servirebbe il test del DNA.

Vabbè, l'importante è che per ora ci risparmiamo i Motorhead.

lunedì 2 marzo 2009

LITA FORD

Ecco Lita qualche anno fa: se ha ancora soldi e un buon chirurgo plastico, dovremmo poter gioire


... confermata al Gods, ovviamente il 27 giugno che è quando io sarò presente. Stanno realizzando i miei desideri, non c'è che dire. Adesso è IMPORTANTE che al Gods 2009 NON suonino i Motorhead. Fatto questo, possono anche chiamare qualche altra band di sudiciazzi, così posso riposarmi e fare Pubbliche Relazioni.

Dispiace che i TBA debbano saltare una esibizione, spero che almeno quella con i varani riescano a farla.


ATTENZIONE. Nel sito del Gods pubblicizzano Lita Ford come una che si è fatta mezzo Sunset Strip. Quindi vi avviso io che ha anche fatto degli album clamorosi. Sennò andate a vederla sperando che per mezz'ora si faccia ingroppare sul palco. Invece è una musicista, solo che quelli del Gods non l'hanno capito... del resto non suona nei Motorhead e quindi non sanno chi sia.