lunedì 22 febbraio 2016

Satana non è mai stato così cool



Ghost
Il Deposito (PN)
12 febbraio 2016

Satana non è mai stato così cool.

Look da party altoborghese e le maschere misteriose, i Ghost sono più vicini a “Eyes Wide Shut” che ai sabba infernali e questo è un motivo del loro successo. Sono cool, roba da copertina di Cosmopolitan. Anche la musica è ben lontana dall'efferatezza del metal estremo e satanasso: placidi, eleganti, sanno che ormai il Demonio fa breccia con i sussurri e le melodie suadenti, per introdursi nelle case della “gente perbene” e magari vendergli anche qualche prodotto finanziario altamente tossico.

I Ghost calano al Deposito di Pordenone per convincere anche l'agiato NordEst ad abbandonare le vetuste superstizioni cristiane e a passare in massa all'adorazione del nuovo Satana 2.0, non più becero caprone puzzolente, ma elegante affarista in tweed che, tra un sigaro e un brandy, si compra le anime in cambio di potere e denaro.

Show di grande impatto visivo (luci, colori, divertimenti) e ammiccamenti soft-core con suore che distribuiscono particole blasfeme: il panem et circenses con cui da tempi immemori le élite controllano la plebaglia e se ne conquistano la fiducia. La band tiene il palco con sapiente maestria e il cantante Papa Emeritus III officia le orazioni a Lucifero con la solennità del suo epigono cattolico, ma con un fascino di gran lunga superiore, giacché promette ricompense materiali “here & now” invece di una vita di sofferenza e un premio solo dopo l'inevitabile dipartita. Che vuoi che sia la dannazione eterna in qualche bolgia dantesca, in cambio di elicottero privato e qualche collanone d'oro?

Il locale ha un'affluenza abbondante, è chiaro che non siamo più a livello di underground: in tal senso il potente management che sta dietro ai Ghost ha azzeccato una mossa dopo l'altra, creando un brand che può soddisfare sia adolescenti in collisione con la società, sia nostalgici di un certo occult rock anni '70, per arrivare a Metallari stanchi di show con 100% presenza maschile (i Ghost piacciono decisamente alle signorine e poi hanno le suore discinte sul palco) e curiosi dell'ultima ora (attirati da una proposta musicale innocua e da un'immagine spendibile anche al Rotary Club). Dando per scontato che il manager sia Belzebù in persona, il successo è scontato: l'Ufficio Marketing del Diavolo ormai da tempo è un passo avanti alla concorrenza, soprattutto da quando ha convinto l'umanità che il Maligno non esiste e che, anche se esistesse, ci si potrebbe fare affari convenienti.


O Fans entusiasta a fine concerto: ingenuo. Non era una mascherata in stile Kiss/Alice Cooper... la tua anima è compromessa, ormai sei dannato. Hai barattato la salvezza per trenta denari e qualche sollazzo carnale. Per fortuna io non c'ero e questa recensione è del tutto inventata: la mia anima è salva e ancora intonsa, pronta per essere venduta a voi dissennati che la vostra l'avete persa per sempre (trattative solo in privato).

domenica 7 febbraio 2016

Notturno Metal/One Shot Radio: le verità urticanti


Grazie a questo blog ho fatto i soldi.

Mi tengo un secondo lavoro solo per sfizio, passando le giornate a comporre articoli di cronaca mondana e sottili divertissement far riflettere sull'uso smodato di cipolla nel soffritto.
Il blog piace, nonostante ogni articolo sia l'equivalente di un atto di bullismo delle scuole superiori: violenza gratuita, sarcasmo, ridondanza verbale (non è da bullo, ma non riesco a farne a meno), attacco ai deboli ma anche ai forti (sempre in gruppo e alle spalle), discriminazione in base a caratteristiche estetiche.
Come ciò possa garantire un qualunque seguito resta un mistero da studiare per produrci qualche post complottista su Facebook...

Data tale popolarità inarrestabile, Lorenzo “The Mountain King” mi ha invitato a collaborare con la sua trasmissione radio Notturno Metal. Ovviamente dietro compenso da parlamentare, sennò neanche mi alzo dal letto. Appena appena vado al secondo lavoro, che mi serve in effetti solo per testare nuove tecniche di bullismo, che poi riporto negli articoli del blog.
Il contratto prevede unicamente che io mi presenti in trasmissione in orario, quindi ho dovuto imparare la strada tra casa mia e Cadoneghe e questo è stato ottimo motivo per contrattare subito un aumento di paga. Lorenzo conduce Notturno Metal da 12 anni mettendo musica dietro compensi da capogiro (cortesia delle band, che si vendono i reni e l'argenteria per avere un pezzo in onda), quindi non c'è stato neanche bisogno di discutere.

Del resto, avendo un capitale ingente da investire, The Mountain King, insieme a un altro magnaschei della zona (Hangar Emy), ha deciso di aprire una propria emittente radio.
Nasce così One Shot Radio, che oggi come oggi presenta:
  • le stesse playlist che potreste farvi anche da soli, ma siete pigri;
  • due trasmissioni live (Notturno Metal e Ondametal) che presentano lo stesso genere rivolto allo stesso pubblico, ma con conduttori diversi e uno solo su 3 ha una dizione corretta;
  • un jingle Metal per far scappare qualunque ascoltatore che preferisca bossanova, free jazz, r&b e generi altri;
  • un logo fatto da amici di amici raccomandati che 36 secondi per fare un logo a 18mila euro di compenso lo trovano sempre;

E la struttura che ospita questo ben di Dio? Drop C Studios a Cadoneghe, complesso di sale prove/studio di registrazione/salumeria/centro anziani la cui peculiarità più rilevante è il fatto che ha le porte a isolamento acustico, così non si sentono le vaccate che si sparano dentro le sale. La strumentazione di livello altissimo permette altresì di campionare con precisione ogni suono sgradevole emesso da un corpo umano, mandarlo in loop su One Shot Radio et voilà... una nuova trasmissione è pronta per andare in onda!

In ogni caso, che ci vuole a condurre una radiotrasmissione in diretta? Ecco una serie di consigli da parte di chi ormai ha sfondato:
  • parlare veloce → la gente non capisce niente → appena ridi l'ascoltatore pensa si tratti di un battutone → l'ascoltatore si allinea alla risata per senso di inferiorità;
  • infilare qualche perla culturale, tanto nessuno sa di cosa si stia parlando: il solo termine “tautologia” scatena panico e sensi di colpa per non aver fatto le scuole alte;
  • pagare amici per scatenare polemiche in diretta, così da occupare il tempo e mantenere la concentrazione per la partita a briscola che noi conduttori giochiamo sempre mentre trasmettiamo (per quello ogni tanto sentite i conduttori scatenarsi in vocali allungate tipo “Eeeeehh...oohhhh...”;
  • vendere a Facebook informazioni sugli hobbies degli ascoltatori, in modo che Zuckerberg li possa bombardare di consigli su acquisti che potrebbero interessargli (e adesso sapete perché FB tenta di piazzarvi sempre lubrificanti e manette).
Le mazzette delle band permettono altresì i benefit standard di ogni emittente radio che si rispetti: la piscina riscaldata per i cani di Emy, le birre da schei (IPA e Lambic che fanno intenditore raffinato, quelle del D+ ve le bevete voi poveri), il riscaldamento anche in giardino d'estate, le segretarie in topless e un boscodi ficus, il poggiapiedi per conduttori (di solito i membri delle band si offrono volontari per mansioni del genere)... Donald Trump per mettersi alla pari con noi sta cercando di diventare presidente USA, fare voi...

Tutto ciò che è stato riportato è assolutamente vero o falso a seconda dell'umidità. L'importante è crederci e farsi una risata, oppure non crederci e farsi una risata. Nel caso decidiate di adire le vie legali, sappiate che probabilmente vincereste facile, ma tanto i nostri conti sono tutti in paradisi fiscali tipo l'Antartide e quindi risultiamo nullatenenti.