giovedì 17 agosto 2006

METAL CRUSADE pt.1



Perché Wacken? Perché lì si avverano i desideri del Metallaro. Birra a fiumi, grigliate sfrigolanti, esseri (umani?) discinti e in preda all’ubriachezza, stand che vendono le cose più assurde e metallare. E, soprattutto, c’è il METAL.
Martedì 1 agosto, ore 22. La Brigata Metallara di Treviso (con intrusioni da parte di ausiliari “stranieri”) parte per la MISSIONE. 1317 km a nord. Tutta la Germania da attraversare. Lucidiamo i cavatappi e siamo pronti al viaggio.
Un orrorifico kebab della Bianca™ mi concede il privilegio di usufruire di numerosi WC tedeschi nel corso del viaggio. Per il resto, tutto molto professionale, con consumi di birra ridotti al minimo (meglio evitare di trascorrere le ferie nelle galere teutoniche).
Alfine si giunge a Wacken, ridente villaggio di pecore a circa 80 km da Amburgo. Vantaggio: ha abbastanza campi da contenere un campeggio di 50mila Metallari. Svantaggio: attira tutte le piogge del Nord Europa. Così veniamo accolti da un infame acquazzone che rimanda le nostre menti all’edizione 2005, meglio nota come l’Odissea nel Lago di Fango.
Tappa al Supermarket di Wacken, assediato da Metallari che cercano di accaparrarsi birra e carne per grigliata. Non siamo da meno. Grandi acquisti a prezzi modesti. In Germania mangiare e bere costa in media la metà che in Italia, il che spiega anche le vergognose panze di cui sono dotati molti Tedeschi. Una cosa è certa: il Supermarket di Wacken lavora per 5 giorni all’anno, poi vanno in ferie per 9 mesi.
Siamo una ventina di fieri guerrieri, ma in 9 non abbiamo acquistato il biglietto, sperando nel bagarinaggio (i soliti Italiani). Solo 2 di noi riescono a prendere un biglietto a un prezzo ragionevole, gli altri devono pagare 100 euro. Ma per godere dell’atmosfera del Wacken si spende senza problemi.
Avvicinamento all’ingresso, carichi di birra e salsicce come Bud & Terence in “Altrimenti ci Arrabbiamo”. Il paesino è già invaso da Metallari di ogni genere e provenienza. Energumeni panciuti che trascinano casse di birra, darkettoni dai capelli corvini con ricrescita bionda, leggiadre donzelle di 80 kg strizzate in corpetti gotici, vecchi rockers che sfoggiano orgogliosi mullet da denuncia penale. Da scriverci un manuale di sociologia…
La nostra carovana irrompe prepotente nell’area campeggio e con estrema cafonaggine occupa un’area spropositata, che serve a contenere: automobili strapiene di cose inutili, numero non quantificato di tende, gazebo per proteggere la birra e noi stessi da sole o pioggia, griglia, superficie libera per collassare sotto il sole, spazio per le abluzioni (poche e generalmente eseguite con il favore delle tenebre, per non essere presi per il culo). In seguito si raccatta un giovane nomade da Treviso che è giunto a Wacken con mezzi di fortuna dopo 3 giorni di dissolutezza in terra teutonica. E poi ci si avvia sbraitanti verso l’area concerti.
I gruppi cominciano a suonare il giorno seguente, giovedì 3 agosto, ma l’area concerti è già affollata da ubriachi. L’atmosfera è da festa della birra, solo che al posto dei gruppi di liscio ci sono i Cannibal Corpse in sottofondo (!).
Ci distinguiamo, noi Brigata Metallara di Treviso. Intanto siamo vestiti meglio! Poi intoniamo cori a profusione, millantando la vittoria di un certo campionato mondiale. Addestrati al New Life, possiamo ingerire litri della leggera birra teutonica senza accusare minimamente perdite di equilibrio. Poi, sbruffoni, ci lanciamo all’assalto dello stand del pesce e ci riempiamo di panini con l’aringa. In un vorticoso turbine di Metallosità, entriamo nel Metal Market e seminiamo il caos tra le bancarelle.
Alcuni vorrebbero già darsi alle molestie delle fanciulle, ma siccome nessuna di esse sembra riuscire a stare sotto gli 80 kg si opta per un ritorno al campo base, per dare il via alla grigliata.
Il racconto della grigliata e della notte seguente sarà online a breve…

4 commenti:

Anonimo ha detto...

...beh che dire come inizio non c'è male ...ma aspetto tutto il resto...bello così estremo estremo estremo (666 yeah!)...qualsiasi cosa non estrema non è da Wacken o da metallaro true...ma quel supermarket lavora 5 giorni e 9 è chiuso...gli altri 3 mesi scarsi che fanno? ...mettono a posto i danni post-Wacken??? ;-)

Anonimo ha detto...

Ma Omero...chi cazzo era al tuo confronto! Ci si becca al centro operativo trevigiano (New Life)
così potrò sentire le gesta in diretta. PS per tutti gli interessati il 6 ottobre ci saranno i Lordi a Bologna, unica data italiana!

Giampiero Novello ha detto...

Restate sintonizzati per le prossime puntate. Le sto scrivendo in questi giorni, ma Jesolo è un richiamo troppo forte per resistere. Keep the Faith.
Alla grande Lordi 6 ottobre, ma (terrore!!!) BLIND GUARDIAN + ASTRAL DOORS 10 OTTOBRE!!!

Anonimo ha detto...

...il terrore vero sono i TANKARD a Ronchi !!! ahahahahaha...hanno già allertato il Baffo Moretti...