martedì 29 maggio 2007

Riparto...

Innanzitutto scusate tutti per i pochi aggiornamenti nel mese di maggio. Lavoro, spiaggia, Metal, ecc.
Sono scuse valide per tutti?
Parto subito con una recensione espressamente dedicata a Ganesh, che ci osserva sempre dal suo eremo di Cà Savio...
Leverage "Tides" (2006). Piaciuti i Brother Firetribe? Bene, questi suonano lo stesso genere, hanno lo stesso cantante, sono Finlandesi come i Firetribe... ma sono meglio. Perchè arrangiano meglio i pezzi, hanno più gusto per la melodia, azzeccano più ritornelli (quasi tutti, a dire il vero). Vicini alle cose più hardrockeggianti di Stratovarius ("Kiss of Judas") e Sonata Arctica ("Fullmoon", "Replica"). Produzione roboante come sanno fare lassù tra le renne. Il meglio lo danno sul cadenzato, meno bene sulle ballad (ma ormai è chiaro che i gruppi metal non le sanno fare...).
Ma è mai possibile che per ascoltare Melodic Metal di qualità bisogna sempre fare affidamento su questi finnici? In Italia non ci sono gruppi così... per fortuna ce la caviamo benino in altri settori, come lo smaltimento di rifiuti...
Da ascoltare "Fifteen Years" e "Sails". Ma soprattutto la spettacolare "Follow Down That River": una delle canzoni dell'estate!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Maremma discotecara!!
non riesco ad ACQUISTARE "TIDES"!!! ...
ma Follow_Down_That_River si!!!
e godo come un riccio!!
Grazie o dio del metal che ci doni la conoscenza!!
..di tanto in tanto...
noi umili metallari vorremmo possedere la conoscenza degli dei del metal, ma temo che poi dovremmo fare la fine di Icaro...
preferisco ricevere queste piccole perle sporadicamente, ma con costantemente negli anni...
grazie dio del metal!

Hai visto quel video rap con il reppettaro di turno con la sua sfavillante tuta da ginnastica reppa all'interno di un campo rom??
meraviglioso!!
Purtroppo ero troppo preso nel compiacermi di tanto degrado sociale e miseria umana per ascoltare i testi, tanto da non essermi accorto di quale idioma il nostro stava irreparabilmente lordando con le sue rime baciate e i suoi riff di campionatore al fulmicotone...

Anonimo ha detto...

da notarsi "ma con costantemente"!!
devo smettere di parlare degli hippoppettarirappettari vari, perchè per osmosi la dislessia e l'arteriosclerosi mi colpiscono!!

Giampiero Novello ha detto...

mi è capitato di vederlo una volta e mi sono detto "questo sarebbe pane per Ganesh"... discendi dal cielo, o Dio Elefante, e demoliscili tutti a colpi di proboscide.
Oppure lasciali fare, cosicchè le nostre risate possano seppellirli...
STAY METAL

Anonimo ha detto...

non male, ma ahimè hanno l'handicap di tutti i gruppi di lassù...e cioè i suoni uguali e troppo sintetizzati. Han cominciato gli Stratovarius e da lì giù tutti....Brother Firetraibe compresi (ma anche dei big come i Kamelot)...in breve è musica che mi fa tornare a quando avevo 16 anni e mi esaltavo (persino) coi Gamma Ray (in triste versione Kay Hansen intendo). Boh...dal vivo spaccheranno e venderanno, ma in Italia una band così non nascerà mai, è proprio una questione culturale, al massimo possiamo arrivare ai Vision Divine, ma i Vision Divine danno punti a questi. Eppoi noi abbiamo Vasco, uno che i finnici sogneranno...il giorno che scopriranno della sua esistenza. Vasco è il più grande segreto italiano. Non è una battuta ;-)

Anonimo ha detto...

...Dreamworld, Dreamworld in the sky...papara para..papara para!...

maremma discotecara... non mi esce più dalla testa!
Maledetti ritornelli ruffiani!!

Giampiero Novello ha detto...

IL segreto italiano? Nel senso che vasco è il vero motivo segreto per cui l'italiano medio non capisce niente di Rock?
per forza, se crede che quello di vasco sia Rock...
prego notare le maiuscole ;)

E' vero che i Finnici suonano tutti uguali (come produzioni) ma suonano BENE. Li difendo proprio perchè puzzano di commerciale lontano 3km... in fondo un ritornello ruffiano da cantare a squarciagola è tutto quello che mi serve, ora come ora
PS ce ne fossero di gruppi italiani che suonano "alla Vision Divine"... purtroppo per tutti, il valore aggiunto del gruppo è nella VOCE. Uno come "quello lì" se lo sognano (ma devo vedere Gigantelli live!)

Anonimo ha detto...

per la battuta tra parentesi meriti il cappellino di "clown della settimana" ;-))

ieris era serata demo tape:
live Danger Zone (Giga e co.)
live Hot Honey (Alex de Rosso e co.)
...due band che ascolti e pensi : "questi spaccano!"
altri tempi, altre marce, altri calibri, altra passione. Sono imbolsito.

Giampiero Novello ha detto...

vabbè, il cappellino lo prendo volentieri... peccato che la CORONA di clown stazioni ormai da anni in zona Vigonovo. Ma come si fa a competere con certa gente?
A proposito, gli Outlaw Stars recentemente hanno cominciato a fare qualche jam con Red Bertoldini... nuove saghe si profilano all'orizzonte

Anonimo ha detto...

coooosa !!!
questa sì che una notizia bomba !!!


attenzione giovedì sera il 21 giugno dovrebbe essere al Gammon ci sono i Crush, valorosa tribute band di Bon Jovi, gente che spacca, da Torino. Questi non li conosco, ma ho letto in giro cose entusiaste.

Anonimo ha detto...

becca qua:

http://www.thundergroundfestival.com/

roba superiore...questo si' che è un festival, porca pupazza.
Mi viene da declamare ....