sabato 1 dicembre 2007

BONFIRE, 23 novembre 2007, New Age

Con Claus Lessmann (Bonfire)


Ogni tanto al New Age si ricordano del sottotitolo “Rock Club”. Sempre meno, a dirla tutta. Basta farci un salto il sabato sera per realizzare che il Rock lì non hanno idea di cosa sia. Se la cavano con i concerti, comunque.
E infatti posso assistere all’unico show italiano dei Bonfire. Hard Rockers teutonici, primo album nel 1986, quindi nel Decennio Giusto. Almeno due opere che vale la pena di possedere (“Fireworks” del 1987 e “Point Blank” del 1989, preferisco il secondo causa presenza di più ritornelli ruffiani) e il desiderio di vedere se sarebbero riusciti a migliorare rispetto all’unico concerto a cui ho assistivo, l’altalenante esibizione al Badia Rock 2006.
Mi sorprende quando trovo molta più gente del previsto. I Bonfire mi piacciono parecchio, ma so che per loro i tempi di gloria sono finiti nel 1989 e che in Italia non hanno mai avuto un seguito consistente; ma il fatto che sia l’unica data ha mobilitato molti dinosauri del Nord-Est Rockettaro. Volti noti, molte stempiature (per non parlare di vere e proprie pelate), giacche jeans con le toppe, stivali a punta, qualche ruga, insomma tutto il campionario del Rocker anni ’80. Ci sono anche le nuove leve, in parte perché aprono lo show i Burning Black da Roncade e in tanti sono venuti a supportare i compagni dell’oratorio. Quindi l’affluenza non è il disastro che mi aspettavo, anche se voci dal backstage mi riferiscono che i Bonfire sono un po’ delusi. Se fosse vero (ma ho i miei dubbi), ho un messaggio: “Realtà chiama Bonfire! La festa è finita da un pezzo. Non aspettatevi niente in termini di pubblico dall’Italia e tantomeno dal New Age. Anzi, siate contenti che ci siano state quelle 150 anime, è un successone. Il vostro pubblico italiano ha mediamente 35-40 anni, il che vuole dire famiglia e lavoro, non Rock’n’Roll All Nite!”. Che poi io ritenga che i Bonfire siano meglio di quasi tutto ciò che si ascolta adesso, questo conta poco.
BURNING BLACK. Heavy Metal tra Judas Priest e Accept, sono reduci da un paio di show di spalla a UDO e Primal Fear. Buona presenza on stage, borchiati come da contratto, cantante adeguato al genere (screams, pose da Metal God, cuoio, ecc.). Giocano in casa e il pubblico partecipa. Per me i Primal Fear sono il meglio in quanto a clonazione dei Judas Priest e i Burning Black non ci si avvicinano, ma sono convinti e qualche riff sfascia-cervicali lo snocciolano. Li preferisco di gran lunga quando si lanciano sul Class Metal, tra Dokken e Accept. Lì riescono a piazzare un paio di songs di qualità. Restiamo in attesa del full-lenght.
BONFIRE. Quando parlerò di umità e dedizione, mi verrà in mente Claus Lessmann (cantante dei Bonfire) che ferma una canzone per applaudire il pubblico che canta a memoria. O che scende dal palco e canta in mezzo al pubblico, stringendo la mano a tutti visibilmente emozionato. Grandi Bonfire, questo io mi aspetto da un gruppo di pedigree! Le canzoni da 18 carati le fanno quasi tutte: “Sword & Stone” (testo macho-pacchiano, non per nulla c’è lo zampino di Paul Stanley), “Tony’s Roulette”, “Bang Down the Door”, “American Nights” (scritta quando si sperava di fare il botto oltre Oceano), “Ready 4 Reaction” (Claus non ce la fa, ma immola la gola con commovente dedizione). Manca “Know Right Now” e non potrò mai perdonarli per questo. Ottima prestazione della band, anche se Claus non ce la fa dopo 5-6 pezzi. Ma non me ne frega niente. Grandi Bonfire! E poi i cori li fanno da Dio!
Qualche nota:
1. Da bravi tedeschi, i Bonfire si distinguono per l’abbigliamento disgustoso. Claus alterna la tenuta da Metallaro 15enne a una camicia da cantante country. Hans Ziller (chitarra, l’altro leader della band) ha i pantaloni in pelle e le scarpe inglesi basse, in più la faccia ha la circonferenza di un pallone di Germania 2006! Il bassista è uguale a John Belushi, il chitarrista ritmico ha le movenze da glammer ma non l’aspetto, il batterista si danna l’anima e ci sta simpatico.
2. Pubblico tendenzialmente stempiato, con qualche eccezione. Presenti anche eroi da Milano, Modena, Bologna ecc., e a loro va un applauso.
3. Finito il concerto, qualcuno del giro dei Bonfire si appropria della console e mette su una serie di Canzoni Giuste. Improvvisamente il New Age sembra un Rock Club, ma in breve si assiste al passaggio Iron Maiden-Metallica-Lacuna Coil-Depeche Mode e da lì giù nell’abisso più oscuro del rock modernista (per certa gente, anche ska-reggae-punk-ecc. fanno parte del Rock… viviamo in tempi neri come la pece). Cambia il pubblico: gli Eletti non possono mischiarsi con la plebaglia e con gli ignavi. Il locale torna a riempirsi della solita fauna e noi siamo felici di potercene andare.
4. Finalmente Claus Lessmann è riuscito a fare una foto con me. Bravo, vedi che con la perseveranza si ottiene ciò che si vuole.Un altro mattone per la Cattedrale del Rock. Tra novembre e dicembre dovremmo riuscire a tirare su almeno mezzo campanile.

31 commenti:

Anonimo ha detto...

mannaggia...onesto reportage... la foto con Lessman fa tendenza. E' la classica foto da curriculum. Quelle che mancano a me che preferisco saltare Joey Tempest per Andrea Casteli. Ma la cattedrale è anche questo. Il rock non è classista. E' solo autocompiacente. Il campanile si ergerà fiero di sè da qui a fine anno... nel 2008 salirà la cattedrale...e il 31 dicembre 2008saluteremo l'avvento del Dio del Rock sulla Terrà. E' tutto scritto. Ora però me ne torno ai miei modernismi.

Anonimo ha detto...

Terra senza accento sulla a ... gravissimo ed imperdonabile francesismo ... meriterei una serata a base di Trust.

Giampiero Novello ha detto...

I Trust non potranno sempre salvarsi le chiappe solo perchè Nico McBrain ci ha suonato per 5 minuti.
Due punti:
1. il Rock non è classista e per questo è ridotto male ;)... sono tempi duri, Walter, nei quali si parla a vanvera e afferma che i Bonfire hanno i ritornelli orecchiabili "Tipo gli Stone Sour" (frase di un avventore del New Age post concerto, che tra l'altro non aveva nemmeno visto lo show).
2. Vivi nel luogo dove il rock lo fanno quelli con la cresta e per sopravvivere devi fare il giullare (ringrazio Alvise per avermela indirettamente suggerita)
3. Intendo "modernismo" nel senso deteriore del termine, non nel senso che i Gotthard sono delle capre.

Ho una rivelazione. Tutto i protagonisti del Metal anni '80 italiano (Priori, Castelli, Scotto, Palermo, Palamara, ecc.) NON ESISTONO. Ci sono solo nella mente di Walter. Quando lui smetterà di inseguirli per farsi le foto insieme e per convinverli a far uscire demo impolverati o album fantasma, ESSI SPARIRANNO. Come degli dei che nessuno più venera.
Mi sento come Giovanni di fronte alla Bestia che emerge dal Mare Eterno

Anonimo ha detto...

non mi arrabbio e non mi offendo perchè i vari Scotto e co. SO BENE che li ho inventati io... e infatti il rock (come ho scritto) è autocompiacente. Però nella città della cresta sono riusciti a farsi ricordare facendo di fatto NULLA. Ora non ho queste pretese, ovvio, sarei un pazzo ... ma come Alvise ha detto la sua frase (da clown negativo quale è) io rispondo con la mia:

"...se avessi sempre e solo seguito il gruppo a sta ora sarei un ciclista..."

... chiosa: l'hard rock francese non è da buttare in blocco, ti ricordi in Austria che ho preso un gruppo, tali Squealer solo dal look, beh devo dire che è un cd che ascolto ancora da quel giorno... sorprendenti.

Anonimo ha detto...

Bella la rece come sempre, ma non vedo i ringraziamenti x la foto...ahahah

Anonimo ha detto...

Giampiero sta diventando scortese... me ne sono accorto, da quando legge MetalMyths si autocompiace di se stesso. Poi ormai è diventato amico di Edo, HenryKane e altri noti palestrati. Se non impariamo a fare uso di steroidi pure noi tra un po' mette la password di accesso al blog ;-))

Giampiero Novello ha detto...

Ostia! Me son desmentegà...
Grazzzzzzzzzzzzzzie a Erika per la foto, ovviamente! Niente scuse, sono un cafone... hai tutto il diritto di NON fotografarmi ai prossimi concerti ;)

No steroidi, il "palestrato natural" si bomba con:
1. uova della nonna della V
2. pollo
3. tonno
4. bresaola
5. Kane Roberts
Se ne abusate, avrete sempre libero accesso al blog.
E poi sotto la doccia della palestra (facendo attenzione a non far cadere il sapone) bisogna cantare "Number One", capolavoro class-aerobic-metal dei Manowar.

Anonimo ha detto...

aerobic-metal è un neologismo...ti conviene depositarlo...potrei già usarlo...

parentesi: hai letto la rece dei Poodles su Flash...? ok, l'ha scritta CS che conosco...lei è davvero brava a fare interviste, foto etc. ma per fare recensioni serve conoscenza musicale... citare nella rece dei Poodles Bling Guardian e Manowar... non ci siamo proprio...poveri noi. D'altronde chi sa sa ... io ormai sono in fase "criticatore". Non le scrivo neppure...mi manderebbe a fanculo. Certo che Klaus Byron pensavo le leggesse le rece e i dischi almeno 5 minuti l'uno li ascoltasse a campione. Niente da fare invece. Desolation...

Anonimo ha detto...

Povera Italia...

ste due parole qua sono degne del miglior Ungaretti...pochi cazzi...Battiato aveva visto tutto già nel 70.

Giampiero Novello ha detto...

Recensione Poodles scandalosa, ma chi le legge più le recensioni?
Flash lo si compra per le foto delle strappone, non per le recensioni fatte dalle strappone. La manderei in campeggio con Zak Wylde, quella là... ma non voglio indignarmi più di tanto perchè sennò sembro vecchio. Mi limito a scuotere il capo in segno di disprezzo.

Chi è Battiato? Un completista?

Anonimo ha detto...

Battiato è uno giusto...riscoprilo...anzi fallo ascoltare a scuola... fossi io ricaverei 15 minuti a settimana di cultura musicale italiana vera...15 minuti di ascolti...3 canzoni...zero commenti o botta/risposta...non servono. Certe cose vanno imposte, non discusse. Mussolini era troppo moderato.

Giampiero Novello ha detto...

Se devo imporre, impongo i Queensryche... o i Manowar... o i Judas Priest...

...non Battiato

Anonimo ha detto...

Pensa Giampy, tre settimane fa circa ho fatto il mio ultimo acquisto musicale LEGALE!! sottolineo LEGALE! ho pagato! ed ho acquistato ... "battiato platinum collection"!! 3 cd!!
...ho pagato! sono disponibile ad esibire o spedire via mail fattura i-tunes store, nel caso vi fossero contestazioni sulla veridicità delle mie parole!
Super Battiato anni 70 e 80!

ps: ho appena finito di "acquistare" nell'altro modo.. 13 giga di AOR!!! sto iniziando l'ascolto!!

Anonimo ha detto...

Ganesh diglielo tu... ammè non mi crede... diglielo tu che Battiato tira su delle storie da paura... ma d'altronde se hai preso i ciddi sei uno che sa già di suo. Mi pare evidente. Ma i Treni di Tozeur quanto grande è? Ed è ancora più grande in duetto con Alice... voglio dire...affanculo i Manowar ! ;-)) e pure Labrie! ;-))

Anonimo ha detto...

altro che stratosfere virtuali...l'ho beccata la stratosfera vera...madonna che lacrime:

http://www.youtube.com/watch?v=MxHRQ1LOnJU

io voglio la tribute band di Battiato...dato che quello vero dovrei fare un mutuo per andare a sentirlo.

Anonimo ha detto...

e siccome l'emozione sale... beccatevela anche in sede live...io c'ero...live davanti al televisore si intende...se riuscite a vedere oltre le immagini c'è uno che guarda, beh sono io...se non mi vedete è perchè non siet5e futuristi nel modo giusto. Ravvedetevi. Cominciando da qua:

http://www.youtube.com/watch?v=897BnrPPNgA&feature=related

Anonimo ha detto...

...e per un istante ritorno a vivere ad alta velocità...

per Walt

...per la prima volta mi sento di dover dissentire fortemente con i gusti musicali del nostro Waylander... SUPER BATTIATO!

Anonimo ha detto...

...figura di merda!...

e per un istante ritorna LA VOGLIA di vivere ad alta velocità..

sorry

Anonimo ha detto...

Battiato aveva fatto sua la teoria della relatività di Einstein già nel 1984 e la applicava ... lui ora in realtà ha circa 900 / 1000 anni di esperienza... macchè ve lo dico a fare. Ha vissuto nel futuro. Ora vive nel (suo) presente, diverso dal nostro. Ma noi lo percepiamo come se fosse lo stesso medesimo. Errore. Capiremo quando sarà già tardi.

Anonimo ha detto...

Maledetto Walt!! ;-)
Per colpa tua, 3 minuti fa, ho DOVUTO acquistare :
" Alice: the best of platinum (remastered)" su i-tunes!!

...non mi dovete citare Battiato e neppure chi ha collaborato con lui, altrimenti DEVO comprare i loro dischi!!

comunque grazie per i link su you tube, che mi hanno emozionato... e costretto all'acquisto!!

Per Giampy: anche in questo caso sono disponibile ad esibire regolare fattura!

Anonimo ha detto...

Ganesh...io so una sega di I-tunes e tutte ste cose futuriste...il futurimo lo concepisco come concetto , non come atto pratico. Comunque se spendie comperi va sempre bene. L'economia latita. C'è bisogno di gente che spenda.

Anonimo ha detto...

...gente che spenda "nel modo giusto", intendo.

Anonimo ha detto...

che poi...il finale della versione live dei Treni...voglio dire... ogni altro gruppo del pianeta l'avrebbe tirata lunga ancora un minuto (i Dream Theater almeno altri 7) ... Battiato chiude in calando dopo 3 minuti una canzone che anche se durava 3 ore andava bene ... superlativo assoluto e grandezza schiacciante. Ma che ve lo racconto a fare...clikkate ostia. Ganesh...di tu qualcosa, io non ho più parole. C'ho il mal di gola.

Giampiero Novello ha detto...

Walt, ma almeno mi citassi Branduardi che fa cagare ma non come Battiato... se vuoi essere nazional-popolare (anzi, populista) devi sfoderare Al Bano che ha l'estensione shock. Ma chi è 'sto Battiato, un futurista? Un avanguardista?
A morte le avanguardie! A morte il verso libero che rende tutti poeti e quindi non esistono più poeti!

E per quanto riguarda la musica, a morte i furbi che fanno musica per i fessi! Ma qui Battiato non c'entra perchè da quello che avete scritto sembra essere più un astrofisico

GANESH, non ascoltare Walter che ti bladisce con Alice e poi ti violenta coi Golden Farm... guardati le spalle... ti attaccherà coi Golden Farm e tu soccomberai

Anonimo ha detto...

i Golden Farm sono da infarto... se non li avete fate pure festa. Anzi che festa fate, non so. Senza i Golden Farm una festa non può riuscire bene. Ganesh procurati i Golden Farm, ci vogliono.

...GP domenica vieni a vedere i CrashDiet o fai il bullo della situazione ? ... attenzione suoneranno tutto Too Fast For Love e poi anche Shout At The Devil... alla fine si scuseranno se hanno sbagliato repertorio, ma è lo stesso. La gente applaudirà. Che spettacolo.


Branduardi is god... basta che mi lanci su sti personaggi e ci sono. Una volta l'ho pure beccato alla fiera del disco di PN che ravanava tra i dischi...come l'ho riconosciuto? semplice...ho visto uno scoiattolo spaventato che si era smarrito nella sua chioma.

Grande Angelo... di questo c'ho pure i vinili, presi alla fiera dell'Est.

Anonimo ha detto...

purtroppo la mia conoscenza della musica leggera italiana si ferma a Battiato, un po' di Dalla ,De Gregori, ivano Fossati.
Branduardi so che ha fatto la fiera dell'est, che ha i capelli strani e che ha frodato il fisco francese... in Italia, non lo avrebbero mai preso...
battiato invece ce l'ho nel cuore da che ho memoria...
Da bambino ero impnotizzato da centro di gravità permanente... uno dei pochi cantanti del quale riesco a cogliere la poesia nei versi... l'unico che riesce ad emozionarmi anche solo con una strofa.. grande Battiato! anche se ha collaborato con Morgan!
A volte penso che sia più facile che mi stufi di "number of the beast" o "you schock me all night long" o di "pour some sugar on me" o ancora di "the mission" che dei "treni per Tozeur" o "nomadi" o di "cuccurucucù"!!
grande battiato. Devo difenderlo a spada tratta, non ce n'è per nessuno!

riguardo agli acquisti, purtroppo il mutuo incombe e internet elargisce capolavori a piene mani per pochi euro al mese...
ma per pulirmi la coscenza, ogni tanto il mio contributo con i-tunes lo do.
Acquisti di ieri: Alice , Avantasia, Type o negative , oomph!
se meritano qualche euro lo do! anche se chiaramente mi sento in colpa per tutto il resto della mia discografia...

i golden farm non li conosco... sono oltre la mia portata...

ma la bella musica è bella musica anche se non è sempre aor o metal e la bella musica non è vasco!

sto delirando, ma sto ascoltando Battiato e Alice in compilation e la mia mente sta andando altrove...

Giampiero Novello ha detto...

GANESH!!!
Ti richiamo all'ordine!
La bella musica è SOLO Metal e i suoi derivati.
Il resto è roba per qualunquisti!

Se mi vuoi ancora parlare devi ascoltare la roba giusta! Fila subito ad acquistare "Turbo" dei Judas Priest... quelli sì che sono tecnologici secondo il Codice del Metallaro, non come quell'astrofisico che ascoltate voi relativisti!

Per fortuna che non hai ancora ceduto al pelato di Zocca... quello non riuscirebbe a inserirsi nella categoria Musica nemmeno se nei suoi dischi cantasse un altro!

Anonimo ha detto...

NOOOOOooooo ZOoooCCA MAIIII!!!!!

cmq (come scrivoni i giovani digitatori con padronanza del T9) turbo lo acquistai DAVVERO già diversi anni orsono...
e ancora gradisco!

Gloria ha detto...

Ieri sono capitata per caso sul tuo blog e ho letto quanto hai scritto sui Bonfire ed il loro cantante: sono d'accordissimo al 100%.
Io li ho visti poco fa dalle parti di Zurigo, dove abito, hanno fatto un concerto in piena campagna, un piccolo open-air: quando siamo arrivati sembrava di essere ad una festa di paese, di quelle in cui si gioca a tombola e ci sono i bambini che corrono da tutte le parti. Unica eccezione: un gruppetto di dark "pesanti" in un angolino (che ci facevano? boh!).
Faceva un freddo terribile e dopo un po' le famigliole con i marmocchi se ne sono andate, seguite dai nonni del paese.
Ti lascio immaginare quanta gente è rimasta: 100 persone, ad essere ottimisti.
Eppure, i Bonfire hanno fatto un concerto da paura, ci hanno regalato due ore di buon vecchio hard rock e non si sono certo risparmiati.
Claus ha stretto la mano a tutta la prima fila (ebbene sì, una fila intera!!!) e si è dimostrato una persona molto umile e gentile, proprio come dicevi tu sul blog. È stato decisamente il miglior concerto degli ultimi 6 mesi (e ne ho visti altri...)!

http://www.myspace.com/glorialu

Anonimo ha detto...

Commento a quasi un anno di distanza per concordare con ogni singola parola da te scritta. Grazie per l'appellativo "eroe", ma muoversi da Bologna per una band di questo calibro è un dovere più che un'impresa straordinaria :)

Mi ricordo che cantavi tutte le canzoni a memoria, quindi con te posso anche non atteggiarmi a quella che "guarda questi sfigati che sanno solo i ritornelli"!

Speriamo di rivederli presto.. ma com'è che solo io vengo malissimo quando faccio le foto con Claus???

Ultima domanda: chi sarebbero gli Stone Sour?

Gloria ha detto...

ehi, ma qui siamo due glorie... ci conosciamo già, vero ?! ;-)

I Bonfire dovrei vederli il 27 settembre a Längenbühl bei Thun... aspetto... aspetto...