martedì 1 aprile 2008

Concerto dell'anno?

DOMENICA 6 aprile
al LUCILLE (VR)

Concerto Hard Rock dell'anno.

Ne sono sicuro al 100%. Tanto che l'Asse Treviso-Vigonovo ha dispiegato tutti i propri mezzi per promuovere l'evento. Quindi, se non avete ricevuto nulla (mail, sms, telefonata, lettera, telegramma, segnali di fumo, piccioni viaggiatori, postini nani, ...) vuol dire che non siete stati considerati degni. Stavolta vincerà l'arroganza, solo i migliori possono accedere all'Olimpo!
Qualora veniate a sapere dell'evento solo leggendo questo blog, necessitano alcune operazioni:
  1. Nel vostro Curriculum Vitae (Formato CEE, che fa pena ma lo usano tutti), alla voce Musica, eliminate il termine ROCK o peggio ancora METAL e sostituitelo con qualunque altro genere musicale.
  2. E' arrivato il momento di tagliarsi i capelli e lasciarsi andare alla calvizie.
  3. Regalate ai bisognosi la vostra discografia, ma prima assicuratevi che sappiano chi suona domenica 6 aprile a Verona.
  4. Cominciate a ripetere 88 volte ogni ora: "Una volta ascoltavo Rock/Metal ma adesso sono cresciuto!"
  5. Non fatevi più vedere da me.

Io non lo dico nemmeno quali sono le band, non metto foto, niente. Chi sa, sa. Gli altri vadano a fare qualche colloquio in azienda, tanto se non ascoltano Rock li prendono di sicuro.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

giuro che mi sono presentato ad un colloquio una volta con una nota nel curriculum con scritto una cosaccia relativa alla rivista giapponese (nella zona interessi e cazzate artistiche)... ovviamente al colloquio mi han chiesto solo di quella cosa ed ancora più ovviamente non mi hanno preso. Ora l'ho tolta, però posso dire di averci provato. Quanti possono fare altrettanto?

Consiglio: non fatelo.

Giampiero Novello ha detto...

Se vuoi il lavoro in azienda, nella zona interessi artistici dovresti scrivere "Amo lavorare fino a tardi con compenso fuori busta paga".
Di solito la ragazza delle Risorse Umane diffida di un tale opportunismo, ma il dirigente del Nord-Est si commuove e ti propone subito uno stage full-time con rimborso spese (1 euro al giorno per il caffè, che credi?).

Anonimo ha detto...

buttandola seriamente, mi chiesero come facevo ad avere contatti del genere e bla bla...tergiversai per non scoprire le caret (è notorio che se parli di rock in Italia sei automaticamente tagliato fuori più di quello che sei normalmente senza essere raccomandato)... che ne sanno loro ...e, soprattutto, che ne sapranno mai. Un giorno, forse, capiranno che sarei stato l'uomo giusto per loro.

Giampiero Novello ha detto...

Magari tu eri l'uomo giusto per loro, ma sicuramente loro non erano l'azienda giusta per te. A meno che il manager non fosse Doc McGhee