martedì 4 gennaio 2011

Esiste una ragione...



... per la quale il blog è aggiornato così sporadicamente?
No.
Ma per il quieto vivere me la invento.
Anzi, me ne invento TOT, scegliete quella che più vi aggrada.

Perché il blogger ha avviato una lucrosa carriera come scafista e non ha tempo, deve aiutare i migliori cervelli a fuggire dall'Italia in modo da rimanere l'ultimo cervello esistente qui e quindi fare battute argute che capisce solo lui.

Perché la V lo tiene chiuso in casa a badare al Furby.

Perché il blogger sta 8 ore al giorno in palestra e resta a casa solo per dormire e mangiare Fage.

Perché non esiste alcun blogger, si tratta di persone a caso che scrivono cose a caso, senza alcun rispetto per l'omogeneità del blog e per la lingua italiana.

Perché il blogger è troppo impegnato a leggere "Storia della Filosofia Indiana", che è complicatissimo e merita 6 giorni di meditazione per ogni riga letta.

Perché il blogger non riceve denaro per questo: essendo avido come Zio Paperone, spera che la gente prima o poi gli chieda di scrivere vaccate a pagamento.

Perché l'unico momento libero è prima di cena (ma la V vuole andare a bere in centro) o dopo cena (ma bisogna giocare a Risiko contro la V e il Furby).

A voi...

7 commenti:

Ganesh ha detto...

secondo me è la prima! Hai centrato la professione del futuro!!! ormai la tendenza è questa! si esportano cervelli e si importano muratori!! ... preferibilmente Rumeni!
i napoletani non vogliono più fare questi lavori hanno scoperto che fare un prelievo dall'usuraio del rione è più pratico che lavorare/faticare per pagarsi la vacanza tutto compreso a Sharm!!

Giampiero Novello ha detto...

La verità sembra essere stata rivelata. Dalle parole di Ganesh, però, parrebbe che anche l'usuraio sia una professione che garantisca un radioso futuro.

Walt ha detto...

chi è il Furby ... ?
... mi è piaciuta quella sulla meditazione indiana, del resto la scena indiana è tutta da scoprire e richiede tempo di sicuro. Tu che sei uomo di mondo, hai testato pure la cucina indiana già ? ... che ne so, ad un Wacken a caso ... è che sei ancora vivo, è una domanda sciocca, mi scuseranno i tuoi arguti lettori ...

Unknown ha detto...

Secondo me è quella della palestra..ma devono ancora inventare i manubri e la panca piana per i capelli, mio caro!Ei, è una battuta triste, ormai ci sono dentro anch'io..

Giampiero Novello ha detto...

La cucina indiana è stata già sperimentata e promossa, però invece di Wacken ho optato per un più prosaico Caorle (con bis a Jesolo, meno ganzo ma più economico). Sono ancora vivo. Innegabilmente.

X Marco: l'importante è far finta di averli, i capelli. E non cedere alla tentazione di ascoltare Led Zeppelin, DeepPurple e il blues. Solo così resterà una speranza che possano ricrescere.

Unknown ha detto...

Non chiamarmi con il mio nome per piacere, non mi riconosco più io ma sopratutto non riconosco più te!

Unknown ha detto...
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