venerdì 9 agosto 2013

MagnaGermagna pt. 3 - Living Each Day In The Fat Lane



Luogo: festa medievale a Landshut, circa 70 km da Monaco. Festone in costume con villaggio medievale, tornei, sbandieratori, trombettieri, cavalieri e dame, birra birra birra e maiale maiale maiale.
Pietanza: patata al cartoccio con salsa all'aglio e (Signore Iddio perdonami...) insalata. Temperatura esterna del prodotto accettabile, temperatura interna insostenibile anche dopo mezz'ora dall'apertura. All'occorrenza, dunque, utile come arma di offesa.
Costo: popolare, ma al grande pubblico questa pietanza non interessa in quanto non contiene maiale e presenta invece l'insalata (che per un tedesco è l'equivalente dell'aglio per Bela Lugosi).
Qualità: ma che ci vuole a fare una patata al cartoccio? Però poi ci bevi sopra un litro di birra, le cameriere vestite come Ladyhawke, le fanfare, i cavalli che spetazzano a dieci metri, i bambini in cotta di maglia, l'albero delle fate, i bardi e i giocolieri... la qualità mi sale a mille, perdiana!



Luogo: Birreria Augustiner, Monaco. Per quanto mi riguarda, tra le birrerie storiche è una delle migliori come cibarie, mentre la birra è senza infamia e senza lode (son gusti, infatti c'è un'intera nazione che non si fa alcun problema sulla qualità della birra e gioisce solo del fatto che essa esiste).
Pietanza: polpette di cervo, gnocchetti di Svevia, crema di finferli, marmellata di frutti di bosco, panna acida.
Costo: giusto e onesto come nella maggior parte delle birrerie di Monaco. Non ti tirano dietro la roba, ma nemmeno ti strangolano con prezzi da Piazza San Marco.
Qualità: uno spettacolo di gusti silvani, a cui aggiungere il brivido del fatto che hanno sparato a Bambi e lo hanno trasformato in polpette. Non è giusto che a nord delle Alpi debbano soffrire solo ed esclusivamente i maiali, dannazione.



Luogo: Birreria Augustiner.
Pietanza: la Padella del Cacciatore l'ho già descritta un paio di anni fa. Questa è la nuova versione peggiorata. Avendo capito che la prima versione era una valanga di cibo a prezzi irrisori, gli esperti di marketing della Augustiner hanno pensato bene di ridurre la porzione, eliminare 3-4 prodotti e riempire i vuoti con patatine fritte che non costano nulla e piacciono ai bambini. Triste mezzuccio da ristorante veneziano in alta stagione. Ci sono le cipolle fritte, un po' di maiale, un canederlo e due salsicce: siamo lontani dai fasti.
Costo: rimane vantaggioso, ma...
Qualità: per chi ha assaggiato la Padella Originale, questa pallida imitazione ha un livello troppo basso per essere tollerato, benché riempia la panza e la predisponga ai soliti 3 litri di birra. Capitasse a qualche vagabondo di pasteggiare alla Augustiner, potrebbe orientarsi sulla Padella, ma solo se non l'ha mai provata prima. In ogni caso lo stinco è meglio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Andando in Germania si impara a bere birra anche di modesto valore, a quanto pare.
Bravo Novello, da mettere assieme e farne una guida per il turista.
A.F.

Giampiero Novello ha detto...

Grassie vecio!
Mi pagassero, la guida la farei in prima persona ;)