martedì 29 agosto 2006

METAL CRUSADE pt. 6 - The Night Before, The Morning After


Perché rassegnarsi alla fine del Wacken se possiamo farlo durare in eterno? È un pensiero molto logico dopo 5 litri di birra, svariati superalcolici e una grigliata…
E quindi non ci rassegniamo. Fuga all’accampamento, ingestione di birra-grappa-benzina-insetticida-idromele-bistecche, attraversamento furibondo dell’area campeggio e ingresso trionfale nell’area del Metal Karaoke.
Il DJ crede di essere a Jesolo e mette su canzoni al cui confronto “Sweet Home Alabama” sembra grind. Mai domi, ci lanciamo nella Danza delle Scuse, il cui creatore è sotto il titolo. I Metallari presenti sembrano non capire, poi pensano che sia qualche danza popolare finlandese e, siccome i Korpiklaani sono di gran moda, si uniscono a noi. Una parata di macachi ubriachi.
Ad un certo punto la musica finisce. Sono le 5. Ci incazziamo. Siamo Italiani, noi! In Italia alle 5 mangiamo la pasta con le sarde e poi siamo pronti per spaccare di nuovo.
Restiamo nell’area insieme a qualche altro frustrato. Un punkabbestia di Bergamo cerca di intrattenere conversazione con noi, ma la vergogna è troppa per poterlo sopportare e viene giustiziato nei vespasiani.
Alcuni nostalgici inscenano una protesta vibrante incatenandosi alle transenne del WET Stage. Poi capiamo che sono stati 3 teppisti italiani a legarli con l’inganno. Pazienza, resteranno lì fino al 2007, ad imperituro monito per tutti coloro che si fidano di noi Italiani! Pizza Mafia Rulez!
Un’alba grigia scaccia le tenebre. Il rientro verso le tende è lento e greve come la scalata di Gesù al Golgota. Alcuni valorosi stanno già caricando auto, pulmini, carrozze, slitte, per evitare la coda del mattino. Altri valorosi dormono ai bordi del sentiero, immersi nelle pozze di piscio altrui: gente tosta, sono 4 giorni che li vediamo dormire lì e non hanno nemmeno cambiato posizione.
C’è tempo per qualche altro alcolico, giusto per svenire. Tra un po’ sorgerà il sole e tramuterà le tende in camere a gas: meglio essere privi di sensi. Al risveglio peso 35 kg e sono alto meno di un metro. Qualcosa si è aspirato tutta l’acqua del mio corpo. Forse quella testa enorme che occupa quasi tutta la tenda?
Esco. I compagni di viaggio stanno già caricando le auto. Ma sappiamo che è troppo presto per partire. Meglio mangiare tutti gli avanzi dei 5 giorni.
Nel frattempo… Vandalismo! I Tedeschi al Wacken si portano dietro una quantità di cose che poi abbandonano lì (gazebo, tende, castelli di carta, tavoli, divani, frigoriferi, bambole gonfiabili). È usanza, per quelli che si trattengono un po’ più a lungo, fare a pezzi ciò che resta nel campeggio. Vista la superiore capacità devastatrice di 3 animali che ci siamo portati su da Treviso, una giovane fanciulla si avvicina e chiede: “Volete distruggere dei fusti di birra?”. I fusti durano pochi secondi. Campioni del Mondo! Campioni del Mondo!
E infine si parte! Tappa al Supermarket per lasciare i vuoti (visto che ti restituiscono dei soldi) e fare il pieno di schifezze per il viaggio (patatine al sapore di arachidi… donano subito 3 kg in più!). Poi via verso il Burger King di Itzehoe.
Ma questa è un’altra storia e bisognerà raccontarla un’altra volta…

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei sempre il migliore Giampi... per fortuna c'è ancora qualche barbaro italiano (dotato di eccellente favella) che si assume l'onore e l'onere di tramandare oltre confine i santi costumi dell'Italia alcolica...

Vita dura fare quella della rock star eh?

Giampiero Novello ha detto...

E' una domanda che io rivolgo a te ;)

Giampiero Novello ha detto...

Ma sarebbe giusto che un famigerato gruppo di rockers si facesse sentire con qualche concerto, ora che l'estate sta finendo e l'autunno arriva a intristirci. Serve Rock!

Anonimo ha detto...

Eh... e lo chiedi a me...
Comunque giusto per fartelo notare "quel" famigerato gruppo di rockers si sta preparando per allietare le vostre serate autunnali con qualche colore fluorescente che contrasti il grigiore della stagione che verrà.
Speriamo...